COME APRIRE UN’AGENZIA DI VIAGGI

  • Categoria dell'articolo:Tendenze

 

di Gabriella Fabrizio *

AGENZIA DI VIAGGI IN PILLOLE

L’agenzia di viaggio è una vera e propria agenzia di viaggio e turismo; essa è l’impresa che esercita attività di produzione, organizzazione, intermediazione, prenotazione e vendita biglietti di viaggi e soggiorni. In realtà il compito di “produrre” viaggi spetta ai cosiddetti tour operator, società che si occupano di realizzare i cosiddetti “pacchetti”. Si parla di pacchetti quando si parla di trasferimenti presso le località di vacanza, scelta delle strutture ricettive, eventuali attività complementari, come visite ai musei o altri luoghi d’interesse. Quindi le agenzie di viaggio non sono altro che dei “mediatori” dei tour operator, esse godono di un minino margine di manovra perché possono personalizzare e rendere unico un viaggio seguendo le indicazioni del cliente.

PERCHE’ APRIRE UN’AGENZIA DI VIAGGI?

Nonostante negli ultimi anni molte sono le persone che utilizzano sempre più strumenti e piattaforme online per cercare informazioni utili su viaggi e vacanze o semplicemente per acquistare biglietti e pacchetti, le agenzie di viaggio svolgono ancora una volta un ruolo primario e significativo nel facilitare l’organizzazione dei viaggi e delle vacanze. Esse, infatti, rendono i viaggi e le vacanze molto più facili per i clienti eliminando così tutte quelle seccature e tutti quelli stress legati all’acquisto dei biglietti, alla prenotazione presso le strutture ricettive scegliendo pacchetti convenienti e dando informazioni utili.Questo, infatti, comporta semplicità nella prenotazione, risparmio di tempo ma anche fiducia: sono soltanto alcuni dei motivi per cui le persone decidono di rivolgersi ad un’agenzia di viaggi.
Ecco perché oggi gli “operatori del turismo” rientrano in uno di quei lavori del futuro rappresentando un vero e proprio sbocco professionale interessante.

PRIMI PASSI PER APRIRE UN’AGENZIA DI VIAGGI

Aprire un’agenzia di viaggi può essere un’idea molto interessante e vincente per le persone amanti dei viaggi, delle vacanze e delle nuove culture, persone dotate di spirito di intraprendenza con voglia di scoprire sempre posti nuovi.
Aprire una qualsiasi forma di attività in proprio richiede sempre una serie di attente considerazioni iniziali, a partire da tutti quelli adempimenti burocratici fino a una corretta valutazione dei possibili guadagni. Nel caso di un’agenzia di viaggi, oltre a tutto ciò, occorre avere ben chiare tutte le disposizioni legislative riportate nel Codice del Turismo (Allegato al Decreto legislativo 23.05.2011 n° 79 , G.U. n. 129 del 06-06-2011).
L’apertura delle agenzie di viaggi è regolata dalle singole regioni, quindi le norme possono variare da regione a regione. In ogni caso, una delle tappe obbligate è presentare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) alla provincia o al comune, insieme agli altri documenti necessari e definiti da una serie di norme. La norma principale e più importante è la Legge 135 del 2001, la cosiddetta legge quadro “Riforma della Legislazione nazionale del Turismo” che detta i principi generali, lasciando poi discrezione alle singole regioni in merito alle operazioni attuative degli stessi.Quindi ogni regione italiana applica una normativa specifica per gli adempimenti amministrativi in fase di costituzione e sarà quindi necessario verificare presso la propria regione di competenza quali sono queste normative.

LE DIVERSE TIPOLOGIE DI AGENZIE DI VIAGGI E I RELATIVI REQUISITI

Diverse sono i tipi di agenzie di viaggi che è possibile aprire:

Agenzia di viaggi indipendente: si tratta di un’agenzia viaggi privata nella quale si avrà il completo controllo di tutto, compresi oneri e costi. Per aprirne una è necessario trovare la sede giusta così da attirare più clienti:
è fondamentale che la location si trovi quindi in un posto di forte passaggio come il centro città oppure all’interno di un centro commerciale.In termini giuridici non ci sono vincoli, e l’agenzia di viaggi può essere avviata sotto forma di ditta individuale, società di persone o società di capitali. In fase di iscrizione in Camera di Commercio l’impresa avviata verrà inserita come “inattiva” perché è necessario, per la pratica della SCIA, essere in possesso di numero REA e codice iscrizione in CCIAA. Una volta inoltrata la SCIA all’amministrazione competente, sarà possibile comunicare l’avvio attività. Verrà così effettuata l’iscrizione in Agenzia delle Entrate, con rilascio della partita Iva e la scelta del codice ateco: 79.11.00 per l’attività di agenzia viaggi o 79.12.00 per l’attività di tour operator.
Uno dei requisiti imprescindibili per aprire un’agenzia di viaggi privata è la presenza di un Direttore Tecnico che abbia, in particolar modo, conoscenza dell’amministrazione e dell’organizzazione delle agenzie di viaggi.
Si parla così di conoscenza di tecnica, di legislazione e di geografia turistica, oltre che di conoscenza di almeno due lingue straniere. In particolare, i requisiti professionali sono fissati da un apposito decreto ministeriale e i registri dei direttori tecnici sono tenuti ed aggiornati dalle varie regioni, mentre gli esami abilitanti vengono organizzati dalle provincie.E’ bene dire che per diventare Direttore Tecnico è possibile seguire diversi corsi messi a disposizione dai vari e diversi enti di formazione.
Per aprire un’agenzia di viaggi in proprio sarà necessario un capitale iniziale di almeno 30mila euro.
Agenzia di viaggi in franchising: le persone che si apprestano ad aprire un’agenzia di viaggi oggi, tendono sempre di più ad aderire ad un network con contratto di franchising. Con questo tipo di accordo una parte – il franchisor – cede ad un’altra – il franchisee -, il proprio nome, assistenza tecnica ed amministrativa, un forte potere contrattuale con fornitori di servizi, dietro il pagamento di una  somma. In questo caso ogni agenzia che si affilia è indipendente da un punto di vista burocratico e giuridico.Se si vuole aprire un’agenzia di viaggi in franchising per prima cosa si dovrà contattare il franchisor e poi presentare una serie di documenti che sono: istanza di apertura di una nuova agenzia di viaggi; assicurazione; partita IVA; iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio; iscrizione all’INPS e INAIL.
In questa situazione occorre un locale commerciale che va da un minimo di 10/20mq a un massimo di 25/50mq, situato in luoghi di forte passaggio pedonale. Le abilitazioni e le licenze sono fornite dal franchisor; inoltre le esperienze lavorative sono consigliate ma non essenziali.
I costi per aprire un’agenzia di viaggi in franchising variano, l’investimento minimo richiesto è di circa 8mila euro ma si arriva anche a 20mila euro.
Agenzia di viaggi online (OTA): negli ultimi anni sono nate sempre più OTA, ovvero Online Travel Agencies su internet. Le agenzie di viaggi online, note anche come web agency, permettono di lavorare con internet e sono specializzate nella vendita di viaggi e soggiorni via web, consentendo così ai turisti di prenotare direttamente online. È possibile anche aprire un’agenzia di viaggi online in franchising e quindi affiliarsi a un grande brand del settore prendendo contatto con la società e proponendo il progetto.
In termini burocratici bisognerà seguire la stessa procedura considerata per l’apertura di un’agenzia di viaggi tradizionale: dai permessi alle consulenze, fino al costo dei corsi necessari per l’attività di agente di viaggio.
E’ necessario una connessione internet, telefono, fax e un computer ma anche un software gestionale.
Inoltre è importante creare un ottimo sito, che sia adatto e funzionale, oltre che accattivante.
Uno dei requisiti più importante è senz’altro una buona familiarità con gli strumenti informatici, unita ad una buona conoscenza delle lingue straniere e a doti creative e promozionali.
I costi per aprire un’agenzia di viaggi online partono da circa 3mila/4mila euro: questa è la formula più economica visto che non si avranno spese di affitto per il locale perché infatti si potrà lavorare anche da casa.
Agenzia di viaggi incoming: è un’agenzia che offre pacchetti solo per il proprio territorio.
L’iter burocratico è sempre lo stesso; l’unica differenza rispetto all’agenzia di viaggi tradizionale è il target, perché non si vendono viaggi all’estero, bensì in Italia, promuovendo e organizzando così viaggi, soggiorni, vacanze e gite tra le bellezze italiane.
Uno dei requisiti più importanti è possedere una grande conoscenza del territorio regionale e nazionale.
Un’agenzia di viaggi incoming deve per questo conoscere le opportunità turistiche che è in grado di offrire la propria città, proponendo servizi turistici e shopping tour per la valorizzazione delle tipicità enogastronomiche e delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche della propria zona.L’altro requisito è quello di conoscere e parlare più di una lingua per poter dialogare anche con gli stranieri che amano visitare il paese. Il costo di avvio è più o meno lo stesso di un’agenzia viaggi tradizionale, il guadagno, invece, potrebbe essere più alto, soprattutto se non ci sono competitor che propongono la stessa forma di turismo incoming.
Se aprire un’agenzia di viaggi può sembrare un’operazione piuttosto semplice la parte complessa arriva quando si tratta di gestirla. Non ci si può infatti improvvisare agenti e bisogna sviluppare diverse competenze necessarie a rendere un servizio di qualità al cliente. La prima caratteristica da sviluppare è senz’altro una buona padronanza della materia: bisogna essere in possesso di informazioni dettagliate su tutti gli aspetti della vacanza e del viaggio.
Essere e rimanere costantemente aggiornati sia per quanto riguarda la parte meramente burocratica che in merito alle offerte turistiche che possono essere acquistate.

SI POSSONO OTTENERE FINANZIAMENTI PER APRIRE UN’AGENZIA DI VIAGGI?

In realtà per aprire un’agenzia di viaggi è possibile anche usufruire di qualche agevolazione rivolta soprattutto a chi apre una nuova realtà imprenditoriale. È bene, quindi, tenere d’occhio i bandi a tutti i livelli, a partire da quelli regionali fino ai bandi emessi dalla Comunità Europea. Anche le agenzie di viaggi, ad esempio, essendo delle imprese a tutti gli effetti, possono richiedere la partecipazione ai finanziamenti agevolati dell’agenzia Invitalia, che è
un’estensione del Ministero dello Sviluppo Economico.In caso non è possibile ottenere finanziamenti agevolati, bisognerebbe però rivolgersi ad un istituto di credito/banca.

CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI

Un’agenzia di viaggi o un’agenzia turistica è un’attività commerciale che offre servizi vari per chi si trovi ad effettuare un viaggio, una vacanza dalla semplice emissione di biglietteria aerea, marittima, ferroviaria alla formulazione di pacchetti di viaggio e/o soggiorno personalizzati, in territorio sia nazionale che estero.
Spesso ci si rivolge ad un’agenzia di viaggi per 3 buoni motivi:

– l’assistenza e garanzia: l’agenzia offre importanti garanzie perché fornisce assistenza pre, durante e post-viaggio, fornendo consigli ai propri clienti e costruendo una vacanza su misura in base alle proprie esigenze, risolvendo problemi e/o imprevisti che si possono verificare durante il soggiorno all’estero. In più l’agenzia si interfaccia con fornitori affidabili che garantiranno la qualità di tutti i servizi inclusi nel pacchetto vacanza,
assumendosi responsabilità dal momento della partenza fino al rientro dei clienti;
– la competitività dei prezzi: un mito da sfatare è quello secondo cui rivolgersi ad un’agenzia di viaggi costa di più. In realtà, una buona agenzia ha contatti diretti con strutture ricettive, compagnie aeree, agenzie di transfer e tour operator di tutto il mondo. Queste collaborazioni consentono di ottenere servizi a prezzi speciali, nettamente inferiori rispetto a quelli riservati al pubblico. Ecco perché, nella maggior parte dei casi, affidarsi ad un’agenzia significa spendere meno rispetto al fai da te.
– più comodità e tranquillità in un’agenzia di viaggi: organizzare una vacanza in autonomia può rivelarsi un’esperienza stressante. Si trascorrono ore nell’intercettare informazioni importanti e nel pianificare un itinerario di viaggio soddisfacente che sia all’altezza delle aspettative. Molte volte ci si affida a recensioni e consigli di viaggio on-line che sono molto soggettivi e per questo non sempre attendibili.
Per evitare tutto questo, molti consumatori preferiscono rivolgersi ad un’agenzia di viaggi che gli consenta
di risparmiare tempo e vivere più serenamente la propria vacanza, dall’inizio alla fine.

*Freelance