In data 23 maggio 2022, si dà il via al servizio Precompilata 2022; saranno quindi disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate i modelli predisposti dal Fisco in base alle informazioni in suo possesso.
Funzionamento, invio e novità della precompilata
La dichiarazione dei redditi viene già predisposta dall’Agenzia stessa la quale, in base ai dati recepiti, compila il modello inserendovi le eventuali spese sanitarie, quelle universitarie, le spese funebri, i premi assicurativi, i contributi previdenziali e i bonifici per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica e molto altro.
La precompilata rappresenta un notevole vantaggio poiché chi, a partire dal 31 maggio 2022, dovesse inviarla accettandola così come impostata senza apportarne modifiche non sarà sottoposto a controlli documentali e non dovrà più esibire le ricevute attestanti oneri detraibili e deducibili.
I contribuenti potranno consultare il proprio modello tramite l’area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate accedendo tramite SPID/CIE/CNS. Da quest’anno, per agevolare i cittadini che non possono gestire direttamente l’adempimento, sarà possibile disporre l’invio tramite una procura, con apposito modello, ad un familiare (entro il quarto grado) o ad un’altra persona di fiducia. Il modello dovrà essere inviato o direttamente tramite il servizio informatico, o tramite indirizzo PEC con allegato il documento di identità o infine recandosi di persona ad uno sportello dell’Agenzia. Per chi infine non abbia possibilità di movimento a causa di patologie sarà possibile per il rappresentate portare lui stesso la procura presso lo sportello prescelto.
Bisogna infine segnalare che tali procure avranno validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state emesse; sarà dunque necessario ripresentare il modello di anno in anno.
Anche per gli eredi la procedura è stata resa più agevole: questi potranno richiedere l’abilitazione per accedere alla precompilata del de cuius direttamente online senza più l’obbligo di recarsi fisicamente presso gli uffici dell’ AE.
Evoluzioni nel tempo
La dichiarazione precompilata è stata istituita sette anni fa e il numero di contribuenti che ne fanno uso è sistematicamente cresciuto nel tempo fino a triplicare i numeri nel 2021 rispetto al 2015; in aumento altresì risultano i dati pre-inseriti dal Fisco per agevolare l’adempimento, si tratta in particolare di spese sanitarie e in quest’ultimi anni i dati relativi alla voce “bonifici per ristrutturazioni” complici ovviamente tutte le agevolazioni poste in essere negli ultimi tempi.
Si ricorda che…
La stagione dichiarativa si chiuderà il 30 settembre 2022 per il chi presenta il 730, il 30 novembre 2022 per chi invece utilizza l’applicazione Redditi web.