Il Codice del Terzo settore (Cts) introduce l’obbligo di predisporre il bilancio sociale per tutti gli enti del Terzo settore (Ets) di maggiori dimensioni.
Il bilancio sociale o rendiconto della responsabilità sociale d’impresa è un documento con il quale un’organizzazione, che sia un’impresa o un ente pubblico o un’associazione, comunica periodicamente in modo volontario gli esiti della sua attività, non limitandosi ai soli aspetti finanziari e contabili.
Tra gli Ets che sono tenuti alla redazione già nella prima fase, quella transitoria, rientrano organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte nei relativi registri di settore, se hanno entrate superiori a un milione di euro.
Queste ultime categorie di enti, infatti, sono dotate già in questa fase transitoria della qualifica di Ets.
Inoltre sono tenuti alla redazione del bilancio sociale, a prescindere dal volume di ricavi, le imprese sociali e i Centri di servizio per il volontariato.
A regime scatterà l’obbligo per tutti gli Ets con entrate superiori al milione di euro.
Il bilancio sociale dovrà seguire uno schema ben delineato con sezioni e sottosezioni dedicate.
Dovranno essere esposti la metodologia adottata per la redazione, gli eventuali standard di rendicontazione utilizzati e ogni altra informazione utile a comprendere il processo e la metodologia.
E’ inoltre necessario fornire tutte le informazioni generali relative all’ente, tra cui la forma giuridica e la qualificazione ai sensi del Cts, la sede legale, le aree territoriali di operatività, attività statutaria individuate.
Infine, dovranno essere chiari gli obiettivi e le attività, la governance, la situazione economico finanziaria con particolare riferimento alle risorse economiche raccolte, ponendo attenzione alla differenziazione tra fondi pubblici e privati.
Una delle novità della riforma è la valutazione di impatto sociale delle attività di interesse generale, che potrà essere inserita dagli enti in una specifica sezione del bilancio sociale.
La valutazione di impatto assume una rilevanza strategica nell’ottica di informare gli stakeholders sul valore dei progetti.
E’ un aspetto molto importante per gli Enti del Terzi settore che hanno rapporti con le pubbliche amministrazioni, che possono prevedere la valutazione dell’impatto nell’ambito delle procedure di affidamento.