BONUS ALBERGHI: TUTTE LE AGEVOLAZIONI

Il Decreto sostegni bis ha prorogato il Bonus per le strutture ricettive che intendono sostenere spese di riqualificazione e il miglioramento negli anni 2021 e nel 2022.

L’agevolazione era sta introdotta dall’articolo 10 del Dl 83/2014 che prevedeva un credito d’imposta nella misura del trenta per cento delle spese sostenute fino ad un massimo di 200.000 euro. Allo stato attuale è riconosciuto un credito pari al 65% delle spese sostenute per le voci ammissibili e per un importo massimo ottenibile pari a 200.000 euro. Il credito è utilizzabile in compensazione in un’unica quota.

Il credito è richiedibile dalle strutture ricettive, attive alla data del 1° gennaio 2012,aperte al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventualmente vitto ed altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici.

Tali strutture devono essere composte da non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti. Recenti modifiche hanno ampliato la platea dei beneficiari anche alle strutture ricettive all’aria aperta.

Gli interventi sui quali è riconosciuto il credito d’imposta sono:

  • interventi di manutenzione straordinaria;
  • interventi di restauro e risanamento conservativo;
  • interventi di ristrutturazione edilizia;
  • interventi per l’eliminazione di barriere architettoniche;
  • interventi di incremento dell’efficienza energetica;
  • interventi per l’adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di mobili e componenti d’arredo.

Anche se i termini sono già abbondantemente scaduti, occorre ancora attendere la pubblicazione dei Decreti attuativi per conoscere le modalità di presentazione delle istanze. Il precedente decreto prevedeva il meccanismo del “click day”, le domande venivano infatti valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.