* di GABRIELLA FABRIZIO
L’AGENZIA DI PRATICHE AUTO IN PILLOLE
Un’agenzia di pratiche auto, o studio di consulenza automobilistica è un ufficio volto a fornire diversi servizi inerenti al settore della mobilità.
Diversi, dunque, sono i servizi che un’agenzia di pratiche auto può offrire, tra questi vi sono:
– pagamento del bollo: cioè della tassa di proprietà che va pagata una volta all’anno da tutti coloro che hanno un’auto o moto veicolo sia se il veicolo cammina sia se esso è fermo;
– passaggi di proprietà: questa pratica viene svolta nel momento in cui si sta comprando un veicolo da un privato e quindi è necessario che venga effettuata la voltura e passarla al nuovo proprietario;
– immatricolazione e re immatricolazione del veicolo: pratica necessaria nel momento in cui si acquista nuovo o quando si porta il veicolo all’estero o quando bisogna reimmatricolare un veicolo in caso ci sia stato un furto;
– demolizione, cancellazione dal PRA e radiazione: questa pratica viene svolta nel momento in cui ci sia la fine della vita del veicolo; l’agenzia a questo punto aiuterà l’automobilista a eseguire i documenti per la demolizione e la successiva cancellazione dal registro pubblico automobilistico;
– rinnovo patente: pratica che viene eseguita nel momento in cui è necessario rinnovare la patente (ogni 10 anni di solito si rinnova la patente);
– consulenza: attività che comprende il disbrigo delle pratiche necessarie per la circolazione dei mezzi di trasporto e per il guidatore stesso;
– visure, duplicati e aggiornamenti: un servizio che bisogna sicuramente offrire. Si tratta di produrre visure e aggiornamenti e tutti i documenti che riguardano il veicolo e che sono visibili con l’accesso al PRA.
L’attività di questa agenzia prevede dunque un’ampia conoscenza del settore, ed inoltre è necessario sostenere un esame, il cui superamento permette di ottenere la licenza.
L’ITER PER APRIRE UN’AGENZIA DI PRATICHE AUTO
Per aprire un’agenzia di pratiche auto è necessario seguire un iter burocratico ben preciso che consenta di essere in possesso di tutti i permessi necessari per avviare l’attività stessa. Innanzitutto, è indispensabile superare l’esame e ottenere così l’attestato come consulente automobilistico.
Per accedere all’esame c’è bisogno di determinati requisiti: in primo luogo bisogna essere maggiorenni, in secondo luogo avere la cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri dell’Unione Europea, in terzo luogo, essere in possesso di un diploma di scuola superiore e, infine, non essere mai stato sottoposto a condanne o provvedimenti penali.
È importante anche essere in possesso dell’attestato di idoneità professionale (art. 5 della legge 8 agosto 1991 n. 264).
Dopo aver sostenuto e superato l’esame finale, il secondo passo per aprire un’agenzia pratiche auto è aprire la Partita IVA; questo comporta certamente l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della zona e ottenere così l’autorizzazione all’avvio dell’attività di consulenza.
Ottenuta l’abilitazione per sottoscrivere le fideiussioni necessarie all’apertura dell’attività, è necessario redigere un business plan, che tenga in considerazione i costi di apertura e le spese future, valutando ogni aspetto economico e amministrativo della futura attività.
Per la redazione di un buon business plan ci si può rivolgere ad un commercialista che grazie alle sue competenze e conoscenze può aiutare e supportare il consulente automobilistico ad affrontare i vari aspetti e ad analizzare ogni minimo dettaglio.
COSTI PER APRIRE UN’AGENZIA DI PRATICHE AUTO
La prima spesa da sostenere per aprire un’agenzia di pratiche auto è senza dubbio l’apertura di una fideiussione bancaria questo per attestare il possesso delle capacità finanziarie.
Altre spese relative all’apertura dell’attività di consulenza automobilistica sono:
– il contratto di locazione;
– l’acquisto di PC, stampanti e altri strumenti tecnologici;
– l’allaccio della rete Wi-fi
– l’acquisto del materiale per l’arredamento dell’ufficio e la cancelleria;
– l’allaccio della luce;
– gli adempimenti burocratici.
Per sostenere le spese iniziali e di gestione è possibile anche la richiesta di un finanziamento a fondo perduto se è necessario.
L’ agenzia di pratiche auto può generare dei buoni utili, per cui è possibile rientrare in breve tempo nelle spese sostenute, offrendo servizi di consulenza efficienti e competitivi.
Inoltre, l’attività è ben gestita può dare buone soddisfazioni economiche e permettendo così di guadagnare cifre mensili superiori a quelle di un tradizionale stipendio
L’AGENZIA DI PRATICHE AUTO IN FRANCHISING
Aprire un’agenzia di pratiche auto in franchising è un qualcosa di fattibile, perché permette di accedere a questa professione in modo semplice e veloce, permette anche di frequentare diversi corsi di formazione e riuscire così a comprendere meglio le dinamiche del settore automobilistico.
Con il franchising, inoltre, è possibile ottenere anche la licenza per esercitare l’attività e gli strumenti necessari per effettuare tutti i servizi offerti.
Un altro vantaggio del franchising è la concessione dell’arredo per l’agenzia e anche il materiale di cancelleria, oltre che le postazioni PC per la gestione dell’attività.
Infine, con il franchising non è necessario impostare la fideiussione bancaria pari a 51 mila euro, perché questa sarà avvallata dall’azienda madre.
CONSIDERAZIONI E CONCLUSIONI
L’attività svolta da un’agenzia di pratiche auto è simile a quella di un ufficio multiservizio.
C’è da dire che il settore automobilistico è in continua crescita, per cui aprire e avviare un’agenzia di pratiche auto potrebbe rivelarsi una scelta proficua e vincente.
* Freelance