Grazie alla proroga arrivata con un emendamento che ha agito sul decreto Sostegni ter, la scadenza dell’utilizzo del bonus terme è stata prorogata, e di conseguenza c’è più tempo per utilizzare il voucher da 200 euro. Andiamo a vedere dunque le nuove scadenze e tutte le novità che ci sono in merito.
Il bonus terme è una misura che è stata particolarmente apprezzata dai cittadini, e questo per via dell’agevolazione che offre.
Non di rado la cittadinanza ha richiesto a gran voce un incentivo che riguardasse il benessere psicofisico, e il Governo ha risposto attraverso questa misura.
L’emergenza epidemiologica ha inciso, e non poco, sulla serenità degli italiani che si sono trovati a dover vivere una vita completamente diversa da quella che solitamente hanno vissuto.
Mario Draghi, con la sua squadra di Governo, ha deciso dunque d’inserire un bonus diverso dai soliti che permettesse di prendersi un momento di relax, e chi l’ha richiesto poteva sfruttarlo entro il 31 marzo 2022.
A quanto sembra, però, la scadenza traslerà di qualche mese fino al 30 giugno 2022, e questo perché molti voucher non sono ancora stati utilizzati.
Si parla di circa la metà degli incentivi emessi, un gran numero considerando la quantità di richieste pervenute.
La misura, inoltre, ha lo scopo di sostentare anche i centri termali che hanno subito molto la pandemia, questo per gli ovvi motivi legati alle misure sanitarie.
Andiamo a vedere dunque tutto quello che sta accadendo in queste settimane, e quali sono le novità che potrebbero arrivare nei prossimi giorni.
Prima di proseguire vi consigliamo la visione del seguente video YouTube di Liliana Cacioppo, il quale tratta proprio di questa tematica.
Bonus terme: ecco la nuova scadenza
Secondo quanto previsto da Mario Draghi, e dalla sua squadra di Governo, il bonus terme avrebbe dovuto avere come scadenza il 31 marzo 2022, almeno per quanto riguarda l’utilizzo dei voucher da 200 euro.
Dal momento, però, che circa la metà degli incentivi richiesti non sono ancora stati utilizzati, la scadenza sembra che subirà una proroga che la porterà fino al 30 giugno 2022.
Per avere la conferma ufficiale bisognerà attendere la conversione in legge ma manca poco, infatti questa arriverà entro il 28 marzo 2022.
Tra pochi giorni dunque potremo finalmente sapere se la misura avrà questa proroga, ma la strada sembra spianata e i cittadini possono sorridere.
Il decreto Sostegni ter dunque porterà buone notizie in un momento difficile che colpisce gli italiani su più fronti.
L’emergenza epidemiologica sta tornando nuovamente all’attacco, il caro bollette e quello della benzina stanno martoriando i portafogli e la guerra in Ucraina è una piaga storica e completamente inaspettata.
Un momento di relax può rappresentare un palliativo a cui in pochi potrebbero rinunciare, e sarebbe un peccato farlo per via di una mancanza di tempo.
Bonus terme: la proroga e il decreto Sostegni ter
Introdotto ad agosto il bonus terme poteva essere utilizzato entro 60 giorni dalla sua richiesta, ma dato che è la finestra per richiederlo si è aperta in ritardo la scadenza del suo utilizzo è stata fissata in un primo momento all’8 gennaio.
In un secondo momento è arrivata una proroga per via del poco utilizzo dei voucher da 200 euro entro tale data, e dunque la scadenza è stata rimandata a fine marzo di quest’anno.
Ma che cosa sta accadendo ora? Ancora molti incentivi non sono stati spesi e di conseguenza la misura verrà riprorogata nuovamente, e questo attraverso il decreto Sostegni ter.
La nuova scadenza sarà fissata al 30 giugno e questa volta, molto probabilmente, sarà quella definitiva.
Dunque è importante muoversi in fretta, e questo lo diciamo a tutti coloro che hanno già richiesto l’agevolazione entro i tempi predefiniti.
Infatti, queste scadenze non si riferiscono a chi ha intenzione di richiederlo, ma solo a chi l’ha già richiesto e non ne ha ancora usufruito.
Per il momento, infatti, non si sono ancora riaperte le domande e molto probabilmente nemmeno si riapriranno.
Una misura come questa, in questo periodo storico molto particolare, è probabile che non sarà riproposta, dato che le priorità del Governo sembrano essere ben altre.
Bonus terme: che cos’è
Abbiamo finora parlato del bonus terme e della sua scadenza, dando per scontato che tutti sapessero come nasce e quali siano le sue caratteristiche.
Andiamo a ora a vedere che cos’è e a vederne le finalità, questioni a questo punto necessarie per conoscere appieno l’argomento di cui stiamo parlando.
Il bonus terme nasce con l’obiettivo di sostenere il benessere psicofisico dei cittadini, oltre che di contribuire alla sopravvivenza dei centri termali in un periodo segnato dalla pandemia.
Per farlo, il Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE) ha stanziato più di 50 milioni di euro con il fine di elargire voucher da 200 euro per ogni beneficiario.
I voucher si possono spendere presso centri termali che hanno aderito alla misura, usufruendone nel corso del proprio soggiorno.
A fare da partner è Invitalia, che si è occupata di più cose per garantire il giusto funzionamento di questo bonus.
A dire la verità un problema c’è stato ed è riconducibile al famoso click-day, nel quale il portale dedicato ha subito un sovraccarico non da poco conto.
Ricordiamo infatti che il bonus è senza ISEE, e che dunque ipoteticamente tutti potevano richiederlo.
Alla luce di questo capiamo bene che fosse normale che in due giorni tutti i fondi si sarebbero esauriti, proprio com’è stato.
Bonus terme: come funziona
Abbiamo visto che cos’è il bonus terme e per quale motivo è stato introdotto, facendo anche il punto sulla sua proroga e sul motivo di essa.
Andiamo ora a vedere come funziona, facendo riferimento in particolare a chi l’ha richiesto e che quindi deve utilizzarlo.
Ricordiamo infatti che c’è una scadenza, e che se fosse confermata sarebbe a fine giugno, altrimenti rimarrebbe a fine marzo.
Nel caso si avesse fatto richiesta, si avrebbe diritto a 200 euro d’incentivo da spendere presso centri termali aderenti.
Il voucher si poteva richiedere contattandoli direttamente, a quel punto spettava proprio al centro termale accedere al portale dedicato di Invitalia e comunicare l’avvenuta richiesta.
Il problema di fondo è che i fondi stanziati, paragonati alla quantità di richieste avvenute, non sono bastati, e che in due giorni circa si sono esauriti.
A peggiorare le cose ci sono stati anche dei furbetti che hanno prenotato prima del click day, diminuendo di fatto i fondi per gli altri.
Bonus terme: quando fare domanda
Abbiamo dunque capito come funziona il bonus terme, e abbiamo anche visto che per il momento non è possibile richiederlo nuovamente.
Bisogna però dire che sono in molti a richiedere a gran voce una nuova riapertura d’invio delle domande, e questo perché solo in pochi sono riusciti ad usufruirne.
Abbiamo detto che il clik-day ha accontentato ben pochi fortunati, i più celeri e i più furbi, ma per tutti gli altri? Ci sono novità in merito?
Per il momento, purtroppo, non ci sono ancora comunicazioni che diano spiragli di una riproposizione della misura, e dunque sembra che non ci sarà la possibilità di accedere nuovamente al beneficio.
Questo ovviamente dispiace, perché il gruppo di beneficiari non rappresenta la quantità di persone che avrebbe voluto avervi accesso, ma per il momento bisogna prendere atto e accettare la questione.
Bonus terme: Invitalia
Abbiamo fino a qui visto molte caratteristiche interessanti del bonus terme, e ne abbiamo approfondito le scadenze oltre che gli obiettivi.
Abbiamo nominato Invitalia, l’ente a cui si appoggia il Governo per il corretto funzionamento della misura.
Infatti, è proprio attraverso il portale ufficiale d’Invitalia che possiamo trovare tutti i centri termali accreditati, accedendo al seguente link: www.bonusterme.it