Nuovo Bonus casalinghe da 500 euro, ok Draghi e INPS! Ultime

  • Categoria dell'articolo:News dal web

Nuovo Bonus casalinghe da 500 euro al via. Arriva l’ok del Governo Draghi su una nuova misura indirizzata alle casalinghe e alle donne vedove. Il contributo, già richiedibile, potrà essere erogato dall’INPS nel rispetto di alcuni parametri reddituali. Ecco le ultime novità sui requisiti da possedere per accedere al beneficio.

Nuovo Bonus casalinghe da 500 euro al via. Arriva l’ok del Governo Draghi su una nuova misura indirizzata alle casalinghe e alle donne vedove. 

Il contributo, già richiedibile, potrà essere erogato dall’INPS nel rispetto di alcuni parametri reddituali. 

Ottenuta l’approvazione in Consiglio dei Ministri, il sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è stato ritoccato per ospitate i nuovi aggiornamenti rivolti ai destinatari del nuovo Bonus da 500 euro. 

Mai come in questo momento il bisogno di introdurre un nuovo Bonus a sostengo di tutte le casalinghe si fa sentire. A causa della crisi economica causata dall’emergenza epidemiologica da Covid-19, il Governo Draghi ha dovuto disporre una serie di sostegni economici a favore delle persone in grave difficoltà economica 

Insomma, un’agevolazione a sostegno di tutte le casalinghe che arriva nel momento giusto per cercare di ammortizzare le perdite subite non solo da chi si trova senza un lavoro e si occupa delle faccende domestiche, ma anche delle donne vedove con enormi difficoltà ad arrivare a fine mese.

Ma vediamo subito in cosa consiste in Bonus da 500 euro per tutte le casalinghe, quali sono i requisiti da possedere per accedere al contributo e come farne domanda.

Prima, però, vi lasciamo alla visione di un interessante video YouTube di Breaking News Italia in cui troverete le prime indicazioni sul Bonus casalinghe 2022.

 

Nuovo Bonus da 500, cos’è il Bonus casalinghe introdotto dal Governo Draghi ed erogato dall’INPS?

Il Governo Draghi ha finalmente dato l’ok ad un nuovo contributo INPS voluto per venire incontro alle casalinghe e alle donne vedove. 

Il tassello mancante di un programma fatto di aiuti alle imprese, ai lavoratori, alle Partita IVA e via dicendo dopo molta attesa è stato aggiunto. Ma in cosa consiste il Bonus da 500 euro rivolto alle casalinghe d’Italia? 

Occorre partire da una precisazione. Al momento, sono due i Bonus casalinghe richiedibili, ma solo uno verrà erogato dall’INPS per un importo di 500 euro. 

L’altro invece è un aiuto economico offerto per incentivare la formazione e il reintegro al lavoro dei cittadini attingendo dal fondo messo a disposizione dal Ministero delle Pari Opportunità.

Il primo altro non è che un nuovo Bonus da 500 euro erogato dall’INPS nella forma di assegno sociale a tutte le casalinghe e vedove. 

Un vero e proprio contributo pensato per aiutate una larga fetta di donne con reddito basso o praticamente nullo che, allo stesso tempo, non hanno accumulato gli anni di cassa previdenziale necessari per usufruire almeno della pensione minima.

Nuovo Bonus casalinghe da 500 euro, quali sono i requisiti? Le ultime INPS

Stando alle ultime novità INPS, il Bonus da 500 euro interessa una categoria di beneficiari ben definita: spetta sì alle casalinghe e alle vedove, ma solo nel rispetto di specifici requisiti.

Partiamo col dire che il Bonus potrà essere richiesto non solo dalle casalinghe e vedove italiane, ma anche da quelle non in possesso della cittadinanza italiana se in possesso di valido permesso di soggiorno. 

Altro vincolo riguarda l’età anagrafica: il nuovo Bonus da 500 euro spetta esclusivamente ai beneficiari a partire dai 67 anni. Non mancano, poi, i vincoli reddituali.

In tal senso, occorre fare una scissione tra il Bonus da 500 euro spettante alle casalinghe e quello rivolto alle vedove. Nel primo caso, la soglia reddituale da non oltrepassare è di 6.085,30 euro annui.

L’importo intero del Bonus, secondo quanto disposto dall’INPS, verrà elargito solo alle persone non coniugate e non percettrici di reddito. Stessa disciplina si applica alle persone coniugate in una famiglia con reddito al di sotto dei 6.085,30 euro.

Coloro i quali presentano un reddito familiare per valori compresi tra 6.085,30 e 12.170,60 euro, invece, non riceveranno dall’INPS l’intero importo previsto dal nuovo Bonus da 500 euro.

Bonus da 500 euro per le casalinghe, a chi spetta? Ecco i chiarimenti INPS

Nel caso in cui non si rientrasse nei requisiti appena visti per ottenere il riconoscimento del nuovo Bonus da 500 euro, si può tentare l’accesso ad un altro contributo sempre elargito dall’INPS, ma che a differenza del Bonus casalinghe viene erogato per supportare la formazione, le competenze informatiche e professionalizzanti dei richiedenti.

Per capire di cosa si tratta è necessario fare qualche passo indietro nel tempo, fino ad arrivare al Decreto Agosto 2020: il provvedimento che prevede l’istituzione da parte del Governo Draghi di un fondo da 3 milioni di euro per le associazioni e gli enti di formazione che erogano corsi di formazione gratuiti.

Non si tratta, dunque, di un contributo assistenziale di 500 euro pagato dall’INPS, ma di una chance offerta da questo secondo tipo di Bonus per migliorare formazione e agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro di uomini e donne inoccupati. 

Corsi di formazione, tutti gratuiti, che potranno essere seguiti non solo dalle casalinghe, ma anche dai casalinghi di sesso maschile.

Nuovo Bonus INPS da 500 euro per tutte le casalinghe: come averlo?

Ma riassumiamo un po’ di concetti. Il Bonus da 500 euro spetta esclusivamente alle casalinghe e/o alle vedove a reddito basso o nullo. La platea dei beneficiari insomma non è così vasta.

Cerchia ancora più ristretta se si considera che il Bonus casalinghe prevede l’erogazione da parte dell’INPS di un contributo di 500 euro al mese solo ai beneficiari che non hanno versato nulla alle casse previdenziali, non percettori quindi della pensione minima, con un’età anagrafica di almeno 67 anni e nel rispetto delle soglie reddituali trattate.

Ma come si può richiedere il Bonus da 500 euro? Semplicemente presentando domanda dal sito internet dell’INPS. Basta accedere alla propria area personale mediante SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). 

In alternativa, si potrà presentare domanda per il nuovo Bonus da 500 euro tramite contact center, patronati o altri intermediari di riferimento.

Per quanto concerne il pagamento, invece, l’INPS provvederà ad accreditare gli importi del Bonus casalinghe spettanti il primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Non solo Bonus INPS da 500 euro: come fare domanda per il Bonus casalinghe?

Qualora si volesse usufruire del secondo Bonus casalinghe legato ai corsi di formazione offerti da un ente o un’associazione sono altre le disposizioni da rispettare. 

Gli enti interessati al Bonus hanno dovuto presentare domanda entro il termine di scadenza fissato al 31 marzo 2022. Al momento della richiesta dovevano essere forniti tutti i dettagli sulle iniziative e le attività formative digitali o informatiche in programma.

Ma questi non sono gli unici requisiti. 

Per accedere al Bonus casalinghe (diverso dal Bonus 500 euro) è indispensabile essere iscritti all’Assicurazione obbligatoria per il lavoro domestico esercitato, oltre ad aver provveduto al pagamento della polizza assicurativa INAIL contro gli infortuni domestici.